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La stampa libera: una garanzia per la democrazia

La classe 3L, sotto la guida dei docenti, ha deciso di approfondire un tema di stringente attualità

05.05.2024 | Libertà di stampa

Iris Sanavio, Sara Fumagalli, Enrica Noli (3L)


Il 3 maggio si celebra la Giornata mondiale della libertà di stampa, un'occasione per riflettere sull'importanza della libera espressione.
Questo giorno offre l’opportunità di sensibilizzare l'opinione pubblica sui pericoli che minacciano tale libertà. Per scoprire gli effetti della censura non bisogna andare tanto lontani: basti pensare al recente caso che ha coinvolto lo scrittore Antonio Scurati, con conseguente mobilitazione dei giornalisti dell'emittente televisiva RAI a difesa della libertà dell’informazione.
Noi alunni della classe 3L, nelle scorse settimane, in vista della giornata del 3 maggio, siamo stati protagonisti di un percorso interdisciplinare volto all’approfondimento del tema. Abbiamo, a questo proposito, visitato il Museo della stampa di Soncino e preso parte ad un debate volto alla conoscenza della tematica della libertà di stampa, con opinioni sia favorevoli, che contrarie.
Questo percorso ci ha dato l'occasione di imparare dalla storia, ma soprattutto di formarci un’opinione personale. Di seguito, abbiamo creato dei manifesti sul tema ed allestito una mostra nella nostra scuola, visitabile dal 2 all'11 maggio.
Vogliamo infatti che tutti possano riflettere su cosa sia davvero la libertà di stampa e quanto sia stato faticoso raggiungere tale libertà nel corso della storia; pensiamo, ad esempio, all’esperienza del ventennio fascista.

Gruppo classe

L’obiettivo è far nascere una consapevolezza diffusa sul tema: è importante avere un’opinione e battersi per difenderla.
Una mente libera e pensante è alla base di ogni società democratica, perciò non possiamo permettere che ciò ci sia vietato.
Dunque leggete, pensate, riflettete e difendete ciò in cui credete: solo così saremo un Paese libero, senza censura.

N.d.R. Mentre l’articolo andava in stampa, l’Italia è scesa dal 41° al 46° posto nella classifica internazionale sulla libertà di stampa del 2024 stilata da Reporters Sans Frontières.