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WOMENinSTEM: quote rosa alla riscossa

Otto studentesse dell'indirizzo informatico hanno partecipato ad un interessante convegno, nella splendida cornice di Villa Monastero

24.04.2024 | STEM, Orientamento, Indirizzo informatico

Stefania Brigatti


“Oggi abbiamo realizzato che le donne sono sempre state presenti in ambito STEM. C’è un ampio campionario di grandi menti femminili: l’ambito scientifico-tecnologico non è un settore per soli uomini”.
Martina si dice entusiasta dell’iniziativa “WOMENinSTEM”, organizzata dalla Provincia di Lecco, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Lecco 1, “Falcone e Borsellino”, e con l’Ufficio Scolastico Provinciale.
L’incontro, che si inserisce nell’ambito dell’Orientamento ed è alla sua prima edizione, si è svolto nella mattinata di venerdì 5 aprile presso la suggetiva cornice di Villa Monastero, sita a Varenna.
Destinatarie dell’iniziativa sono state le studentesse delle classi terza, quarta e quinta, con l’obiettivo di informarle sui percorsi STEM, nell’ambito dell’istruzione universitaria o di alta formazione.
L’acronimo sta per Science, Technology, Engeneering, Mathematics, settori in cui la presenza femminile, seppur in aumento, resta minore rispetto alla stragrande maggioranza maschile

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La locandina dell’evento

All’evento, ha partecipato una rappresentanza dell’Istituto “Viganò”: otto studentesse appartenenti alle classi quarte e quinte del settore informatico, accompagnate dalle docenti Michela Martinati e Guerrina Ceci Barcaglioni.
Chiara Alessi (4 G) e Veronica Porchera, Martina Santarella, Amanda Pozzoli, Giorgia Riva (4 H) si sono rese disponibili per raccontare la loro esperienza.
La giornata si è articolata in vari interventi, che si sono soffermati in particolare sul ruolo delle donne in ambito STEM.
Interessante è stato giudicato il contributo di Consuelo Battistelli, dal titolo “Donne, disabilità, accesso al lavoro”. La relatrice, non vedente, è “Diversity engagement partners per IBM Italia, disabily manager” ed ha portato la sua esperienza di rappresentante dei lavoratori affetti da disabilità.
Altro intervento molto apprezzato è stato quello di Simone Terreni, ingegnere informatico e imprenditore digitale, Presidente della VoipVoice e Fondatore di Inside Factory. Nella sua esposizione, intitolata “Donne visionarie”, Terreni ha presentato alcune figure femminili che si sono distinte nel corso della storia, a cominciare da Ipazia (matematica, filosofa e astronoma, del IV secolo d.C.), passando per Ada Lovelace (1815-1852), figlia di Lord Byron e ricordata come la prima programmatrice di computer al mondo, per arrivare a Grace Murray Hopper, una matematica, informatica e militare statunitense, considerata una pioniera della programmazione informatica.

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Grace Murray Hopper ( 1906 - 1992)

Interessante la storia di Hedy Lamarr, attrice ed inventrice austriaca naturalizzata statunitense. Sviluppò col compositore George Antheil un sistema di guida a distanza per siluri. Il brevetto le fu negato, in quanto donna. Il progetto, tuttavia, fu poi alla base della tecnologia di trasmissione segnale a spettro espanso, usata nella telefonia e nelle reti wireless.

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Hedy Lamarr (1914 - 2000)

L’evento è stato ospitato nella splendida cornice di Villa Monastero, così denominata poiché, in origine, l’edificio ospitava un monastero femminile cistercense, poi soppresso. Dopo vari passaggi di proprietà e successivi ampliamenti ed abbellimenti, è diventato un bene amministrato dalla Provincia di Lecco. Attualmente ospita un giardino botanico, una casa museo ed è centro convegni (https://www.villamonastero.eu/).

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Interpellate a proposito dei loro progetti futuri, le studentesse dell’indirizzo informatico hanno dimostrato di avere le idee piuttosto chiare: c’è chi sceglierà ingegneria dell’automazione, poichè appassionata di robotica, chi opterà per un Istituto Superiore in ambito informatico e chi, invece, sceglierà l’animazione.
Augurando alle ragazze di raggiungere tutti i loro obiettivi, concludiamo con una frase dei Mae Jemison, la prima donna astronauta afroamericana nello spazio: “Non lasciare che nessuno ti derubi della tua immaginazione, della tua creatività o della tua curiosità. È il tuo posto nel mondo; è la tua vita. Vai avanti e fai tutto ciò che puoi …”.